Madonna del Carmine a Laurenzana

E´ sempre forte il sentimento di profonda devozione che unisce il popolo laurenzanese alla Madonna del Carmine. Un legame solido che si è rafforzato nel tempo. Il 16 luglio è una data memorabile per Laurenzana e per tutti i laurenzanesi sparsi nel mondo: è il giorno dell´adorazione e della venerazione della Madonna del Carmine, festività patronale del paese della Val Camastra. L´incoronazione della Beata Vergine del Carmelo avvenne il 16 luglio del 1930. Fu un evento storico da tramandare ai posteri, da custodire gelosamente negli archivi. Il culto della Beata Vergine del Carmine è cresciuto da allora in modo straordinario. Ogni famiglia di Laurenzana si gloriava e si gloria ancora oggi di avere un suo componente fregiato del bel nome di Carmela, Carmine, Carmelo, Carmen. Il culto a Maria Santissima del Monte Carmelo in Laurenzana è antichissimo, anteriore alla riedificazione della Chiesa del Carmine nel 1658, per volontà plebiscitaria del popolo di Laurenzana, due anni dopo la sua liberazione dallo spaventoso flagello della peste. In precedenza, a Laurenzana, oggetto di viva devozione era unicamente la tela artistica di Cesare Scerra (1615-1616), raffigurante la Beata Vergine del Carmine, Successivamente, alla tela si è aggiunta la maestosa e bellissima statua che il popolo di Laurenzana onora attualmente, incoronata nel 1930. E´ da evidenziare una peculiarità del volto della statua che si riscontra particolarmente in due circostanze all´anno (16 luglio ed Ottava della festività), precisamente nel momento in cui la statua varca la soglia del portone del Santuario per essere portata in processione. Il bel volto della Vergine, dolce ma severo, umile ma divino, pietoso ma austero, sembra nel contempo indagare e esortare, confortare e turbare, perdonare e ammonire, chi lo contempla, tanto che molti, in questo sorriso più o meno velato di tristezza, vedono i segni di un futuro più o meno roseo per la comunità laurenzanese ... (Donato Pavese)

Fonte: www.laurenzanaonline.it