L’istituzione della confraternita del SS. Sacramento avvenne nel 1550 nella Collegiata di Grottaglie, per concessione del cardinale Ascanio Colonna (1560-1608) che fece realizzare l’oratorio, alle spalle della chiesa madre, costituito da una splendida struttura barocca. Le regole furono dettate e confermate dall’arcivescovo di Taranto Tommaso Caracciolo (in carica dal 1637 al 1663), che ne riconobbe il diritto di anzianità sul territorio, essendo la più antica tra tutte le altre congreghe grottagliesi, stabilendo, altresì, che ad essa spettasse l’onere di provvedere al culto del SS. Sacramento. Il sodalizio poteva vantare un cospicuo patrimonio fra beni mobili ed immobili; offriva periodicamente un contributo in denaro agli orfanotrofi, ai più poveri e il corredo nuziale alle consorelle bisognose.