STATUTO 29 Aprile 2008
approvato ad experimentum per un triennio
Art. 1
La Confraternita suddetta ha le seguenti finalità:
a) tenere vivo nei Confratelli il fervore della Fede e l’ esercizio della Carità;
b) promuovere il culto verso la SS Eucaristia
c) intervenire ai funerali e suffragare le anime degli ascritti;
d) prendere parte collegialmente alle processioni e alle funzioni più solenni
Art. 2
La Confraternita si compone di confratelli e di consorelle.
Direttore della Confraternita è il Parroco.Possono appartenere a questa Confraternita i fedeli che abbiano compiuto i 12 anni di età e siano forniti di buona condotta morale e religiosa. Però non hanno diritto di voto che a 18 anni ed alle cariche a 25 anni.
L’ accettazione vien fatta dal Parroco, sentito il parere del Consiglio. Avvenuta la regolare accettazione, viene consegnato e benedetto, col rito prescritto, l’ abito ed il distintivo.
Il nuovo ascritto viene annotato nell’ apposito registro.
Art. 3
I Confratelli avranno per divisa la cappa bianca (da portarsi abbottonata al collo) – di conveniente lunghezza con cordiglio – e la medaglia del SS Sacramento.
Art. 4
Quale Direttore il Parroco:
a) vigila sull’ andamento generale della Confraternita e sulla condotta del confratelli e delle consorelle;
b) indice e presiede le adunanze sia del Consiglio che della Confraternita;
c) dispone per le Feste e Funzioni;
d) autorizza le spese ed è messo a giorno di tutto ciò che riguarda l’ amministrazione
Art. 5
Gli Uffiziali (il Governatore ed il Camarlingo) vengono eletti dai Confratelli e dalle Consorelle. Restano in carica per tre anni, e con il Direttore formano il Consiglio. Il Governatore sarà frequente nelle tornate, sollecito alle funzioni consuete e Processioni, potrà risolvere i casi emergenti dotto la direzione del Direttore negli affari spettanti la Compagnia. Il Camarlingo avrà la soprintendenza a tutto l’ Economico della Compagnia, e provvederà tutto quello che avrà relazione alle spese della Compagnia, raccoglierà e riscuoterà le tasse, renderà conto delle entrate e delle uscite dell’ annata.
Art. 6
Gli obblighi dei Confratelli e delle Consorelle sono:
a) tenere buona condotta morale e religiosa e procurare che sia tale la condotta dei propri familiari, specialmente dei figliuoli. Evitare particolarmente la bestemmia, il turpiloquio, la profanazione della Festa.
b) promuovere in sé e negli altri, particolarmente in famiglia, l’ amore ed il culto verso il Santissimo Sacramento.
c) Non solamente adempiere al precetto pasquale, ma anche frequentare i Sacramenti della Confessione e della Eucaristia.d) Prendere parte collegialmente alle processioni e funzioni più solenni della parrocchia, secondo gli usi locali, specialmente a quelle in onore del SS Sacramento.
e) Intervenire ai funerali e suffragare le anime degli ascritti secondo quanto è stabilito nei “Capitoli”.
f) Intervenire alle adunanze mensili, nelle quali si daranno i necessari avvisi e si terrà una esortazione spirituale seguita da brevi preghiere di suffragio per i confratelli defunti:
g) Pagare i contributi stabiliti dal Consiglio
Chiunque mancasse ai doveri sopra descritti, particolarmente nei riguardi della condotta morale e religiosa, sarà debitamente ammonito e, se non volesse correggersi, il Consiglio lo espellerà dalla Confraternita
Art. 7
Per il rinnovo delle cariche elettive il Direttore convoca l’ Assemblea degli ascritti. In prima convocazione si richiede la presenza della metà più uno degli ascritti; dopo un’ ora si considererà in seconda convocazione con validità qualunque sia il numero dei presenti. La votazione è segreta e per essere eletti si richiede la maggioranza assoluta
Art. 8
In caso di scioglimento della Confraternita i beni di questa verranno devoluti alla Parrocchia di San Ruffignano a Sommaia
Art. 9
Per quanto non previsto dal presente Statuto si rimanda alle disposizioni del Diritto Canonico.
Prot. 285/2008
Testo dello Statuto approvato con Decreto Arcivescovile in data
29/IV/2008 Prot 282/2008, ad experimentum per un triennio
Dalla Curia Arcivescovile, addì 29/IV/2008
IL CANCELLIERE
(Can. Stefano Jafrancesco)