La confraternita intitolata alla Madonna del Buon Consiglio e a San Francesco Caracciolo, nasce nella parrocchia di San Giovanni de Duce in Anagni, per interessamento del parroco p. Fernando Olivieri e di alcuni fedeli particolarmente devoti ai santi dedicati alla confraternita.
La confraternita viene eretta con decreto dell'ordinario diocesano mons. Luigi Belloli, vescovo della diocesi Anagni-Alatri il giorno 11 febbraio 1999.
La vestizione dei confratelli e delle consorelle, (complessivamente nucleo iniziale di 15 persone), avviene in forma solenne il 4 giugno 1999, giorno della festa di san Francesco Caracciolo, fondatore dei chierici regolari minori, titolari della chiesa di San Giovanni de Duce, la solenne celebrazione eucaristica e la cerimonia di vestizione è presieduta da s.e. mons. Francesco Lambiasi, vescovo neo eletto alla guida della diocesi di Anagni-Alatri.
Viene nominato primicerio della confraternita p. Fernadno Olivieri, ed eletto priore della stessa Armeni Vincenzo.
La confraternita si prefigge le seguenti finalità:
- promuovere la devozione nei confronti della Vergine Maria venerata con il titolo "Madre del Buon Consiglio", coltivando la devozione mariana imitando la Vergine Maria nel suo pellegrinaggio terreno;
- divulgare la spiritualità lasciata da san Francesco Caracciolo adoperandosi nella preghiera personale e comunitaria, mettendo al centro della loro vita l'eucarestia come fonte e culmine di santificazione e di apostolato;
- i confratelli e le consorelle si impegneranno ad una testimonianza attiva nei luoghi di svago in cui sono presenti, cercando di annunciare il Vangelo di Cristo conformemente all'insegnamento della chiesa e della tradizione;
- i confratelli e le consorelle, testimoni di vita con la parola e la carità, sono impegnati a compiere atti concreti di aiuto nei confronti dei bisognosi, come confraternita collaborando con gli organismi di volontariato presenti nella diocesi e sono disponibili alle richieste dell'ordinario diocesano;
- come gesto concreto di carità, la confraternita adotta un bambino\a della missione caracciolina nel Congo ed uno della missione ugandese delle Suore Cistercensi della Carità;