La chiesa consiste di una navata centrale, due laterali di successiva fabbricazione e una sacrestia che, a quanto si dice, manterrebbe ancora alcuni elementi dell'edificio preesistente. Il corpo di fabbrica è unito, sul lato a nord, con la canonica. Al suo interno conserva un quadro della Madonna col Bambino e uno del Miracolo degli occhi di S. Lucia entrambi del pittore cinquecentesco Luca d'Ancona. Recentemente sono stati realizzazti il nuovo ambone e il nuovo altare in legno massiccio dall'artista friulano Dante Turchetto. L'esterno, molto semplice, è intonacato in giallo ocra e grigio e presenta unicamente un portone d'ingresso in legno incorniciato da due lesene e un arco sormontati dal timpano.
Impianto strutturale
La chiesa è realizzata in muratura portante ed è costituita da una navata centrale terminante in un abside e due navatelle laterali divise da quella centrale da tre pilastri di cui due addossati alle pareti di cima e di fondo.
Cronistoria
1400 - 1400 (origine probabile)
Nel '400 la Confraternita di S.Biagio emigrò al Poggio e quindi potrebbe corrispondere a questo periodo l'origine della chiesa
XVIII - XVIII (completa ristrutturazione)
La ristrutturazione che ha portato l'edificio alle sue forme attuali, ha certamente agito su un precedente impianto medievale ed è considerata di scuola vanvitelliana.
anni '70 - anni '70 (ristrutturazione dell'intero edificio)
A seguito dei fenomeni sismici del 1972, è stata attuata, con molta disinvoltura, una ristrutturazione in cui sono andati persi lampadari in vetro e fonte battesimale e sono stati coperti gli affreschi delle volte laterali.